“Non esiste alcun problema con i depositi bancari Italiani, escludiamo il fallimento di Banche Italiane” Disse Il ministro dell'economia Giulio Tremonti, l'organizzazione europea e' solida. ( qui il video link )
Roma, 22 gen. (Apcom) - Il premier Silvio Berlusconi ribadisce la linea dell'ottimismo per fronteggiare la crisi economica. Una scelta diversa, aggiunge, peggiorerebbe la situazione e porterebbe a una "crisi profondissima, torneremmo al '29". "La crisi non è così drammatica come tutti vogliono pensare". E ancora: "Bisogna avere paura di avere troppa paura. Tutti dobbiamo dare un contributo affinché la crisi non sia così drammatica".
"L'Unione Europea ha apprezzato quello che abbiamo fatto sia per il rigore e la prudenza, sia per il sostegno che abbiamo dato all'economia e alle famiglie bisognose". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, parlando delle misure prese dal governo per far fronte alla crisi economica. "Credo - ha proseguito - che dobbiamo continuare così ma dobbiamo anche proseguire a dire che la crisi sta nelle mani di tutti noi, sia per la profondità che per l'estensione temporale". "Invito tutti quelli che possono - ha concluso - a continuare con lo stesso stile di vita che avevano prima.
Ecco.... dopo tutte queste parole rassicuranti, e ovviamente tanto ottimismo, andiamo a fare compere, o anzi qualche bel viaggio, macchine nuove, attenti a non risparmiare troppo senno' si manda l'italia ai tempi del 29!!!.. Bisogna essere ottimisti !!!!!
Vaffanculo!!!!
Perche' vaffanculo ??? beh... innanzi I recenti crolli di prestigiose banche d'affari stanno dimostrando quanto sia marcio, e ormai instabile il sistema finanziario. Northern Rock, Nomura, UBS, CitiBank, Fannie Mac, Societe Generale, Bear Stearns, Lehman Brothers. E chi sarà il prossimo ? Ma credete veramente che il nostro paese ne sia indenne ? Falliranno anche banche italiane, basta solo aspettare: purtroppo siamo invasi da analisti Venduti, affermando una forte stabilita' nel sistema Europeo. Ma come denunciava il britannico Daily Telegraph «Le banche europee erano particolarmente a rischio in caso di un fallimento della Aig, perché detengono i tre quarti dei 441 miliardi di dollari di strumenti complessi e deregolati protetti dalla Aig. Tali obbligazioni sono legate al mercato dei subprime, che si sta inabissando» quindi io mi pongo questa domanda...nessuono riesce a evitare l'effetto Domino... e noi grazie a Tremonti e co ???purtroppo molti di noi avranno la stessa sorpresa che hanno avuto molti risparmiatori Americani file di persone in coda presso le filiali delle banche colpite dal crollo... ma purtroppo per molti di loro e' stato inutile... risparmi di una vita svaniti...( per colpa dei manager che si sono dati, come dire..... Alla fuga col malloppo... ricorate la Enron?...) ovviamente chi ha la fortuna di avere dei risparmi, dato che Il 13% della popolazione italiana vive con meno di metà del reddito medio italiano, ossia con 500-600 euro al mese. E' uno dei dati contenuti del rapporto sulla povertà e l'esclusione sociale in Italia presentato a Roma dalla Caritas. Il 30% delle famiglie con 3 o più figli e il 48,9% di queste famiglie vive nel mezzogiorno. "Si tratta di percentuali molto elevate, commentano gli osservatori. Non solo, ma i "quasi poveri" ossia persone che sono al di sopra della soglia di povertà per una somma esigua, che va dai 10 ai 50 euro al mese, in Italia raggiungono una delle percentuali più alte rispetto all'Europa dei 15. Ma siii che cazzo ce ne facciamo dei soldi... Noi abbiamo l'ottimismo....ma molti di noi oltre a non avere una lira.... non hanno nemmeno un lavoro.... inafatti l'Istat, nel secondo trimestre 2008 il numero delle persone in cerca di occupazione è nuovamente aumentato, portandosi a 1.704.000 (+291.000 unità pari al +20,6% rispetto al secondo trimestre 2007). Il tasso di disoccupazione è aumentato di un punto percentuale in un anno posizionandosi al 6,7%. In confronto al primo trimestre 2008, al netto dei fattori stagionali, il tasso di disoccupazione è aumentato di due decimi di punto. Si tratta, precisa l'Istat, del più elevato tasso di disoccupazione degli ultimi due anni se si confrontano i dati destagionalizzati. L'aumento è dovuto alla crescita degli inattivi e degli ex-occupati. Il tasso di disoccupazione, segnala ancora l'istituto di statistica, è aumentato su base annua di 0,8 punti percentuali per gli uomini e di 1,3 punti percentuali per le donne, portandosi rispettivamente al 5,4 e all'8,7%. La crescita, territorialmente diffusa è risultata relativamente meno sostenuta nel Nord (0,6 punti percentuali), dove ha riguardato più ampiamente la componente femminile. Nel Centro la crescita è stata più accentuata (1,6%) e ha coinvolto sia gli uomini sia soprattutto le donne; nel Mezzogiorno l'innalzamento del tasso di disoccupazione (1,3%) ha interessato in misura pressoché analoga entrambe le componenti di genere. Il tasso di disoccupazione del Mezzogiorno (11,8%) è rimasto peraltro molto più elevato in confronto a quello del Nord (3,8%) e del Centro (6,4%). Addirittura il tasso di disoccupazione degli stranieri è cresciuto passando dal 7,6% del secondo trimestre 2007 all'8,8%.Ma questi dati oltre ad essere allarmanti gia' cosi', non rispecchiano la realta', bisogna tener conto di quante persone lavorano in nero, quanti precari ci sono in italia ?, e poi senza contare che oltre il 75% degli occupati hanno un cotratto a termine... dopo di esso rientrano nell'abisso della disocupazione, oltre a cio' ce' da contare tutti i giovani che tentano nel privato, ma che nel giro di poco tempo, ovvero il 69% fallisce nel giro di pochi mesi... dati che non compaiono nei rapporti istat...Certo e' facile parlare per i nostri politici con stipendi che partono dai 10.ooo ai 40.ooo € al mese... altro che ottimismo.... senza fare un cazzo, ( no anzi qualcosa lo fanno..... ci stanno mandando a rotoli ) prendono migliaia di euro... sarei una pasqua.... ci sarebbe ancora molto da dire.... volevo solo mettervi al corrente, che cio' che ci dicono, come al solito non rispecchia la verita'.